Il calore eccessivo in un ambiente di lavoro può avere effetti negativi su lavoratori, livelli di produzione e persino sulla qualità dei prodotti. Inoltre, a causa della maggiore attenzione alla sicurezza dei dipendenti, questi indossano più dispositivi di protezione (caschi, maschere o altri apparecchi) rispetto a prima; di conseguenza, le alte temperature rendono il lavoro ancora pi estenuante. Fortunatamente, però, ci sono diverse soluzioni di raffreddamento degli impianti che possono risolvere questo problema.
Ecco allora come raffrescare l’aria in capannoni e grandi ambienti industriali.
La ventilazione
Le soluzioni tradizionali consistevano nell’aprire porte e finestre e utilizzare i ventilatori per spostare più aria attraverso l’ambiente di lavoro. Questo approccio può essere ancora valido in alcuni settori, ma spesso vi è preoccupazione per i macchinari di produzione di precisione e per i prodotti di fabbrica esposti alla qualità variabile dell’aria esterna. Polvere, insetti e contaminanti interni dell’edificio possono essere introdotti in fabbrica con questo tipo di raffreddamento. Inoltre, se l’aria esterna è calda, potrebbe non essere un miglioramento rispetto a quella già presente all’interno.
Raffreddamento meccanico
Un’altra soluzione a volte adottata è l’uso di dispositivi di raffreddamento evaporativo per ridurre le temperature e aumentare i livelli di comfort. Questi sistemi possono essere efficaci nelle aree in cui i livelli di umidità ambientale sono bassi, ma fanno poco bene quando i livelli di umidità sono elevati.
La soluzione, dunque, potrebbe essere il raffreddamento meccanico del posto di lavoro. Una volta considerato poco pratico per i vecchi impianti di produzione pieni di spifferi, questo tipo di raffreddamento risulta invece molto efficace per gli attuali edifici e magazzini industriali. Inoltre, a differenza della sola ventilazione, il raffreddamento meccanico consente anche la deumidificazione.
Raffreddamento a vapore
Gli imprenditori sono in una posizione particolarmente favorevole per sfruttare le odierne tecnologie di raffreddamento a vapore, ovvero acqua calda e gas a combustione diretta. Poiché gli impianti industriali spesso dispongono già di un impianto a vapore, il raffreddamento ad assorbimento di vapore può essere un’opzione molto valida. Inoltre, l’uso del vapore può far funzionare gli impianti di raffreddamento in un intervallo più efficiente in un periodo dell’anno in cui potrebbero altrimenti essere soggetti ad affaticamento.
Che si tratti di macchine a singolo o doppio effetto, i refrigeratori ad assorbimento di vapore ridurranno significativamente la carica della domanda elettrica dell’impianto durante i mesi dell’anno in cui tali cariche sono spesso le più elevate. Questa è una tecnologia collaudata che sta raccogliendo sempre più consensi in ambito industriale.
Refrigeratori ad assorbimento
Con l’aumento dei costi dell’energia elettrica e dei problemi associati alla compatibilità ambientale dei refrigeranti sintetici, i settori industriali stanno trovando sempre più motivazioni per spostarsi consapevolmente dai refrigeratori di tipo a compressione azionati elettricamente a quelli ad assorbimento, i quali utilizzano il calore di sottoprodotto da una struttura di cogenerazione. Per aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e aiutare a ridurre i costi della domanda elettrica, molte industrie stanno installando motori alternativi o turbine alimentate a gas naturale per generare energia in loco. Queste unità diventano ancora più efficienti dal punto di vista energetico se il loro calore di sottoprodotto viene utilizzato nei processi o nelle applicazioni degli impianti industriali.
Tipicamente, la turbina a gas è dotata di una caldaia che cattura il calore dallo scarico della turbina per creare vapore. I motori alternativi producono calore sia sotto forma di acqua di raffreddamento del motore che di scarico del motore stesso. Se questo calore è vapore o acqua calda, può essere effettivamente utilizzato per guidare un refrigeratore ad assorbimento per fornire aria fresca all’intero ambiente, nonché acqua refrigerata per diversi usi.
Tutte le industrie che guardano al futuro dovrebbero considerare queste nuove tecnologie per il raffrescamento dell’aria.
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